martedì 24 luglio 2012

FEDERICA PELLEGRINI, LA MIA VITA DOPO LE OLIMPIADI? VI SVELO QUALCHE IDEA...


A casa, a Verona, tra le braccia di mamma Cinzia, la sua confidente, cerca l'ultimo sprint, Federica Pellegrini quello più importante, quello che le permetterà di spiccare il volo verso Londra, la sua terza Olimpiade. È lei la stella azzurra più attesa ai Giochi che aprono i battenti il 27 luglio. 

Il 5 agosto, il giorno del suo 24esimo compleanno, potrebbe avere già al collo tre medaglie olimpiche: quella dei 200 metri stile libero, del 400 e anche nella staffetta 4 x 200, la gara dove ha trascinato le compagne di squadre sul tetto d'Europa pochi mesi fa, lei ormai grande leader. 


Federica sa benissimo quanto vale, non fa la falsa modesta: «Ne hanno ancora da pedalare le mie avversarie ai Giochi. Io ho già vinto, loro devono ancora arrivare in alto. Avviso: ho ancora fame, non sono sazia. Sto bene, sono contenta del lavoro svolto e reggo bene Ha preparato al meglio questo momento e la tensione non la spaventa «Ad Atene  (Olimpiadi 2004) ero la matricola, nessuno avrebbe scommesso sul mio argento nei 200 metri stile libero. L'oro di Pechino (2008) è stata la consacrazione e la conferma.

Poi, però, spiazza tutti. Si vede già sazia di trionfi e svela il suo programma per il futuro: «Londra chiude un ciclo. In molti sensi. Sono 12 anni che nuoto e non mi fermo, mai un attimo di respiro. È ora di prendere una pausa. Mi regalerò un anno sabbatico, me lo merito». Medaglie o no, la stella del nuoto ha deciso di brillare per i fatti suoi dopo le Olimpiadi di Londra. Di dedicarsi a tutto il resto che c'è nella sua vita, oltre al nuoto. Sa come stupire, come sempre, la campionessa mondiale e olimpica in carica.

Dodici mesi fa, ai Mondiali di nuoto di Shanghai, teneva banco non solo per le sue vittorie in vasca ma anche per quello in amore. Pazienza se aveva gli occhi del mondo sportivo puntati addosso: lei decideva là di chiudere con il suo ex Luca Marin, e cedere all'attrazione istintiva, reciproca, con Filippo Magnini

Lei regina, lui Re Magno, come i tifosi chiamano il due volte campione del mondo e ora anche campione europeo nei 100 metri stile libero. Si conoscono da quando Fede, appena 15enne, entrò in Nazionale. «La notai subito», ha confessato Filippo. Insieme hanno mostrato sempre grande sintonia, anche quando il loro cuore batteva per altri. Finché la sintonia sportiva è diventata passione. È per lui che decide di fermarsi un anno? Chi può dirlo. Di certo prima di tutto per se stessa. Perché per essere una campionessa da 4 milioni di euro l'anno (tanto vale per gli sponsor, Federica), bisogna anche essere egoisti. E lei non lo nasconde: «Io nei momenti importanti mi isolo, entro in una bolla, divento impenetrabile. Lascio passare solo quelli che mi fanno stare serena; gli altri, i negativi, stanno fuori. 

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